Lo smartphone così tante volte criticato per il suo potere estraniante, in questo gruppo Whatsapp “I RAGAZZI DELLA VIA GLUT1” diventa invece lo strumento con cui gli adolescenti e i ragazzi con deficit di Glut1 hanno la possibilità di raccontarsi e di condividere le loro paure, ma anche le loro felicità con coetanei desiderosi di ascoltarle, anche se lontani geograficamente. Un posto sicuro dove rifugiarsi, protetti, lontano dalla scuola e dalla famiglia, che troppe volte nella fase adolescenziale sembrano ostili.

Dieta, scuola e visite mediche sono gli argomenti più discussi nella chat. C’è chi ha paura di andare in gita, ma decide di andarci solo per condividere virtualmente l’esperienza con gli altri ragazzi. C’è chi è spaventato per l’avvicinarsi di un delicato intervento chirurgico, ma trova coraggio da chi nel gruppo lo ha già fatto. C’è chi non ha voglia di fare i compiti, ma trova la spinta ad impegnarsi sapendo che gli altri li hanno già finiti. La condivisione è totale, ma mai obbligata o forzata. Sta ai ragazzi e alle ragazze scegliere ogni volta se e come intervenire.

Con solo un sano e positivo desiderio di condividere traguardi, sogni, paure e timori, che spesso nella vita reale è difficile affrontare.